I tappeti riescono ad esaltare l’aspetto finale di una stanza ed è proprio per questa ragione che devono essere scelti in maniera mirata, in modo che possano sposarsi alla perfezione alle diverse circostanze. Possiamo dire che i tappeti sono davvero molto belli e non devono essere usati unicamente come copertura del pavimento, ma anche per dare un tocco finale ad ogni stanza.
Ma come possiamo essere certi di scegliere un tappeto che riesca ad abbellire la nostra casa in maniera valida e senza risultare troppo invadente ma nemmeno troppo banale? Il trucco ci viene suggerito proprio dagli interior designer, i quali sono in possesso di un segreto che permette di abbinare alla perfezione i tappeti ad ogni singolo contesto abitativo. Ecco, dunque, che cosa abbiamo scoperto.
L’importanza di impreziosire casa con un tappeto
I tappeti sono dei tessuti particolari che hanno origini molto antiche e che vengono annoverati e contemplati soprattutto nelle regioni marocchine, dove risultano essere un vanto per ogni tipo di abitazione. Il tappeto è nato in Asia e in tutte quelle nazioni che hanno dato importanza a questo complemento di arredo il quale, ovviamente, si è evoluto tantissimo nel corso degli anni.
Con il tempo poi alcuni tappeti sono stati realizzati con fini industriali, in quanto pensati appositamente per fungere da riparo per il pavimento e non per avere un aspetto decorativo. Altri, invece, vengono tagliati, cuciti e decorati proprio per abbellire un contesto ed è per questo che costano di più e risultano essere particolari nella forma e nel colore.
Il trucco degli interior designer per scegliere i tappeti in grado di esaltare l’arredamento di casa
Oggigiorno disponiamo di una grande quantità di tappeti e questo ci permette di spaziare non solo in termini di costo, ma anche per quanto riguarda la possibilità di acquistarne con più frequenza e dare un nuovo aspetto alla nostra casa nelle occasioni più disparate. Ma come possiamo essere certi di aver optato per la scelta giusta? Dobbiamo quindi basarci sul trucco dell’interior designer ovvero:
- Valutare il colore delle pareti
- Prendere in considerazione le dimensioni della stanza
- Esaminare lo stile dell’arredamento
La prima cosa su cui un interior designer va a soffermarsi è il colore della stanza, delle pareti e di tutto quello che si ritrova in un determinato contesto abitativo. Questo perché da una parte possiamo optare per l’assenza di un tappeto che ricordi quei colori mentre, in altre occasioni, possiamo far ricadere la nostra scelta su elementi che vadano a fare un forte contrasto. Un altro aspetto sul quale non transigere sono le dimensioni della stanza poiché, qualora queste fossero troppo grandi, potrebbero contemplare la scelta di un arazzo in grado di enfatizzare ancor di più questa situazione.
Optare per un tappeto troppo grande, invece, potrebbe far diminuire le dimensioni di una stanza piccola, creando un’illusione ottica che però non regalerà l’effetto finale alla nostra casa. Anche lo stile dell’arredamento può avere un grande impatto sulla scelta del tappeto, perché se questo risultasse essere minimal sarebbe consigliabile optare per un arazzo basico e dai colori neutri, mentre in caso di mobili classici si può spaziare con la fantasia.